Sport e adolescenti: abbandono precoce?

La Pratica dell’ attività sportiva nei centri fitness: rimedio o prevenzione?

– per fare questa scuola bisogna studiare, dimenticati di fare sport


– Praticare sport è una sana abititudine… né vincitori né vinti


– Se non fai i compiti non vai in palestra

Queste affermazioni echeggiano nella memoria di tutti gli adolescenti che praticano attività sportiva.

Lo sport è un premio o stiamo programmando il fallimento dello sport?

L’abbandono della pratica sportiva in età compresa tra i 14 e 17 anni in Italia è elevata.

Solitamente è il genitore che indirizza alla scelta dell’attività oppure grazie a stimoli scolastici o amicizie. Ci sono molti luoghi comuni: ”ho sentito dire che il nuoto è uno sport completo“.

La moda o le tendenze del momento?

A prescindere, se il fine giustifica i mezzi, l’obiettivo è raggiunto, anche se solo in parte.

Così iniziamo danzare, nasce la passione per una specifica attività sportiva, innamorandosi di essa o solo per far parte di un gruppo. In alcuni casi, quasi senza criterio, si cambia continuamente fino a trovar lo sport ideale, più “adatto” più “comodo”, con l’allenatore preferito o con l’amico del cuore.

Nei 30 anni di attività ho accolto fin dalla primissima infanzia centinaia di bambini studiando programmi per far crescere il Piacere alla frequentazione dei luoghi in primis, coinvolgendo i genitori nell’attività terrestre e acquatica non finalizzata ad uno sport specifico.

L’ Attività in acqua in età infantile e prescolare ha come Primo obiettivo il gioco, affettività   genitore/bimbo e l’abitudine alle attività motoria come stile di vita senza competizione.

Educare alla frequentazione della pratica sportiva non è un premio, non deve esse visto come ostacolo ai successi e al raggiungimento degli obiettivi della vita.

Con questa logica gli adulti di domani saranno già educati a fare del movimento risolvendo scuse che impediscono la frequentazione: il tempo, studio/lavoro e impegni famiglia.

Ci sono atleti che hanno raggiunto ottimi risultati sportivi, cresciuti nella nostra piccola comunità.

Desidero puntare l’attenzione sul fatto che non possiamo essere tutti campioni e non possiamo arrivare tutti al primo posto.

Condividiamo il successo sportivo con nel desiderio di continuare a fare attività sportiva e con il bel ricordo dei tempi che furono.

Oggi alleniamo adulti che non hanno avuto questa fortuna.

Nel nostro centro fitness abbiamo 4 generazioni a confronto: dal nipotino di 3 mesi fino al bisnonno di oltre 80 anni.

La vera sorpresa sono i 60/70enni quando solo in età adulta scoprono quanto fa bene praticare attività sportiva, un “lusso“ a loro negato per pregiudizi o ambiente non favorevole. Vivo l’accoglienza dell’abbandono sportivo ogni giorno stimolando ex atleti adolescenti a non “mollare “l’attività fisica.

Continuare a far attività fisica dopo l’abbandono di una specifica attività, in un centro fitness, non è’ una sconfitta ma il giusto modo per mettere in “pausa “per continuare a volersi bene e aiutare a vincere la paura del fallimento sportivo.

Ci sono molti pericoli lungo il percorso: le Incomprensioni, le errate valutazioni, la noia, la sedentarietà, l’isolamento, la depressione o l’ansia della competizione /prestazioni.

Sono stanco non riesco a fare nulla

Forse la soluzione sta nell’ integrazione. Si può risolvere anticipando con l’ascolto, integrando a priori figure professionali e nell’iter di crescita.

Siamo nel vortice degli impegni anche economici.

L’alternativa esiste hai già vinto!

Il movimento musicale a corpo libero ha vinto.

L’attività in sala attrezzi fatta con criterio ha vinto.

L’allenamento specifico volto al migliorare lacune motorie ha vinto.

Hai vinto tu che “sguazzi” in una piscina felice.

Hai vinto tu che dopo l’allenamento ti senti stanco e felice, rientri a casa con il borsone pieno di panni sporchi ma vissuti di esperienza felice e positiva.

Cresci sportivamente nella costanza e nella condivisione delle difficoltà, perché probabilmente stai solo anticipando i tempi.

Fare attività fisica fa bene, vai oltre le definizioni:

      • Movimento

      • Metodo

      • Superare la fatica nella gestione del tempo

    Scegli una pausa con metodo grazie alla flessibilità sulla gestione del tempo e la qualità degli allenamenti. È importante e previene decisioni affrettate.

    Solitamente chiedi aiuto quando stai male, prova a entrare in sintonia con questa visione quando stai bene.

    Non sarà un rimedio ma una parte di crescita nella vita.